Esplorazione del sifone terminale dell’Abisso Roversi

Fervono i preparativi per quella che si sta prefigurando come l’esplorazione speleologica italiana più impegnativa del 2014.

Infatti il gruppo di speleologi toscani gli Speleo Mannari insieme allo speleolsub Luca Pedrali, che già insieme hanno esplorato il sifone terminale dell’abbisso Satanachia (-1035mt), si vedranno il prossimo 25-26 e 27 Luglio per iniziare le operazioni d’armo della più profonda grotta Italiana; l’abisso Roversi, che con i suoi -1350 metri di profondità nasconde nelle sue viscere il sifone terminale che ad oggi non è stato mai esplorato. L’imponenza dell’operazione è facilmente immaginabile infatti gli speleologi oltre al materiale d’armo, corde e moschettoni, dovrà trasportare le attrezzature per l’immersione dello spelo sub il quale dal momento in cui si immerge proseguirà da solo verso l’ignoto.

Culture Sotterranee è lo sponsor di questa esplorazione e saremo presenti con le nostre telecamere a documentare le varie operazioni.

Comments

  • Claudio Pia scrive:

    Un ENORME in bocca al lupo a Luca e a tutti voi!!!!

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